The New England Journal of Medicine ha pubblicato un interessante articolo. Si tratta di uno studio scientifico sulla capacità di resistenza del virus SARS COV2 in aerosol e su diverse superfici.
Dai risultati emersi si possono trarre informazioni utili per ottimizzare le procedure e i protocolli di intervento per la prevenzione e il contenimento della diffusione del virus.
I dati presentati dimostrano il comportamento comparato dei due virus SARS-COV-2 (responsabile dell’epidemia CODIV-19) e SARS-COV-1, come persistenza nell’aria (aerosol) e su diverse superfici.
In particolare SARS-COV-2 si è dimostrato più resistente sulla plastica e sull’acciaio inox rispetto al rame e cartone.
Lo studio ha comparato la stabilità di SARS-COV-2 con quella di SARS-COV-1, i risultati dimostano che i due virus hanno un comportamento simile, pertanto gli autori concludono che le differenze nel comportamento epidemiologico dipendono prevalentemente da altri fattori.
Tuttavia la resistenza di SARS-COV-2 in aerosol per alcune ore e sulle superfici fino a giorni in base alla tipologia, facilita la trasmissione dello stesso.
Per maggiori informazioni è opportuno leggere l’articolo completo.
source: https://www.nejm.org/doi/full/10.1056/NEJMc2004973